Medici e nuovi farmaci a Parma nell’Ottocento

 

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Medici e nuovi farmaci a Parma nell’Ottocento

Un affascinante viaggio alla scoperta della storia della città e dei nuovi farmaci in uso a Parma nell’Ottocento. Un insolito itinerario tra strumenti medici, vetrerie, barattoli…

Il nostro percorso ha inizio dall’area un tempo occupata dall’Ospizio della Maternità, istituito nel 1817 per volere di Maria Luigia allo scopo di ricoverare segretamente le donne gravide fuori dal matrimonio, al quale sarebbe stata in seguito annessa la Scuola teorico pratica di Ostetricia. L’Ospizio degli Esposti, la Casa delle Mendicanti e il Dispensario oftalmico della città, cancellati dalla guerra e dallo scorrere del tempo, ritrovano grazie alle fonti il proprio posto nello spazio urbano contemporaneo.

Storie di medici, inventori e filantropi riecheggiano tra gli imponenti e sontuosi palazzi di quella parte della città che, pur essendo la parte più antica dell’abitato, si era presto guadagnata, grazie ai numerosi cantieri e alle operazioni di rinnovo, l’appellativo di “Parma Nuova”. Emergono le tracce di una città da molti ormai dimenticata, storie di “marginali” e della classe operaia, tra case di tolleranza, antichi opifici e ricoveri per femmine ravvedute.

La nascita della Farmacologia come disciplina scientifica viene raccontata curiosando tra gli scaffali dell’Antica Farmacia San Filippo Neri. Il ricco corredo di strumenti medici e chimici, vetrerie, barattoli, inventari e ricettari dell’antica Farmacia ci guida in un affascinante viaggio tra i nuovi farmaci in uso a Parma nell’Ottocento e le grandi scoperte di fine secolo.

Dall’utilizzo dell’oppio e dei suoi derivati in campo medico all’introduzione in terapia dei primi anestetici, dalla messa a punto dell’ago per iniezione alle sperimentazioni che portarono all’invenzione dell’aspirina e dei primi farmaci per il trattamento di insufficienza cardiaca, diabete e sifilide, passando per curiosi rimedi per la caduta dei capelli e ricette afrodisiache.

I documenti inediti conservati nell’Archivio della Congregazione di Carità rivelano la situazione igienico sanitaria della città di Parma nell’Ottocento e le malattie che la popolazione si trovava costantemente a fronteggiare. Il XIX secolo rappresentò un momento fondamentale nello studio delle cause delle malattie infettive e parassitarie e nella messa a punto di metodi efficaci per contrastarle.

Cento anni di storia della salute a Parma vengono raccontati attraverso l’analisi delle grandi malattie del secolo e il materiale documentario conservato nell’Archivio della Congregazione di Carità.

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Medici e nuovi farmaci a Parma nell’Ottocento

Tutti i giorni  alle ore 10.30 e 15.00

Visita guidata della durata di 2 ore

Ritrovo presso la Chiesa di Sant’Antonio Abate

Visite di gruppo

Posti limitati – Prenotazione obbligatoria

Quota di partecipazione: 32 € adulti, 22 € da 8 a 17 anni, gratuito per i minori di 8 anni

Il servizio di visita guidata di gruppo verrà attivato al raggiungimento del numero minimo di 6 partecipanti

Visite private

È possibile prenotare una visita privata con guida ad esclusiva disposizione del proprio gruppo/famiglia

Contattare la segreteria per disponibilità e costi – Cell. +39 348 4559176