ROCCA SANVITALE DI SALA BAGANZA – Castelli del Ducato
Antico avamposto militare di primaria importanza nel sistema difensivo dei castelli del parmense, la rocca di Sala Baganza è appartenuta alla famiglia Sanvitale dal XIII secolo all’inizio del XVII secolo, quando passò ai Farnese, e dal 1676 servì come luogo di villeggiatura per gli ospiti del Collegio dei Nobili.
Dell’edificio voluto da Gilberto III Sanvitale (1477) resta solo il lato anteriore, la cui parte superiore però è stata risistemata nel ‘700. Le stanze della rocca sono caratterizzate da sontuosi cicli di affreschi di epoca manierista, tra cui spiccano la Sala d’Ercole e il Gabinetto dei Cesari, affrescate da Orazio Samacchini, e i meravigliosi paesaggi e le grottesche di Cesare Baglione.
La parte Settecentesca del castello, di proprietà privata, collocata nel lato est del piano nobile, fu affrescata nei primissimi anni venti del Settecento da Sebastiano Galeotti. La squisita serie di 13 centrosoffitti, caratterizzati da una nitida tavolozza e da elaborati soggetti allegorici tratti dal noto manuale iconologico di Cesare Ripa, costituisce un esempio ragguardevole per il nascente rococò parmense.
Nelle suggestive cantine è inoltre possibile visitare il Museo del vino, un percorso espositivo e sensoriale dedicato al vino di Parma, alla sua storia e alla sua cultura.
Foto gentilmente concesse dal Comune di Sala Baganza e Associazione Castelli del Ducato.